Ho incrociato lo sguardo della tristezza
I suoi occhi erano assenti, persi nel vuoto
Mi fissava, quasi come se volesse conoscermi
Mi ha sorriso, con un sorriso beffardo e provocante
Mi ha chiamato, con la sua voce maligna e gentile
Mi ha chiesto di seguirla
Gli ho voltato le spalle e me ne sono andato
allora la tristezza l'hai conosciuta:hai visto i suoiocchi,sentito la sua voce,visto il suo sorriso... ma l'hai piantata, non ti sei fatto avvolgere dal suo velo malinconico...Paola
RispondiEliminaIo alla tristezza non riesco girare le spalle...
RispondiEliminaperche' la mia tristezza e'causata dai ricordi di momenti felici...e quei momenti felici sono per me indimenticabili.....
in questo momento mi e' arrivata la tristezza....di quelle toste ......lo sapevo che la incontravo prima o poi.....ma so anche che se ne andra' via....devo avere pazienza...e tutto ritornera' come prima....e molto piu' bello di prima....lo so....ciao
RispondiEliminaCiao Nicola, scrivo un commento qui, ma potrei scriverne altri, il tuo blog mi piace, anche come scrivi, è scorrevole, questa poesia mi piace molto, la tristezza bisogna sempre cacciarla via, e ricordare le cose belle della vita, sperando che ce ne siano altre ancora migliori!
RispondiEliminaAdriana1398